“La moda non è solo un banale interesse, ma un vero indicatore di dove sta andando una cultura.” Così si esprime l’università di Harvard, uno degli atenei più riconosciuti a livello mondiale. Il fashion, dunque, non deve essere considerato solo un hobby, ma un indicatore di ispirazione culturale come il teatro, il cinema o la musica. Poiché, al pari delle altre discipline artistiche, è una rappresentazione della nostra società.
In Italia le realtà che permettono di studiare in maniera approfondita le dinamiche della moda sono sempre più numerose, così come stanno aumentando anche i giovani che sognano un futuro in questo campo. Data l’ampia offerta, gli aspiranti fashion designer sono sopraffatti dall’indecisione e confusione rispetto a quale ateneo e corso di studio frequentare. La domanda sorge quindi spontanea: “Dove studiare moda?”
Se ti sei posto almeno una volta il quesito, allora hai trovato l’articolo adatto a te. Prosegui nella lettura per scoprire i piani didattici di Milano Fashion Institute e quali sono i parametri da considerare per una scelta consapevole.
Formazione in campo moda: i parametri da tenere in considerazione
Il settore del fashion, a seguito di un periodo difficile come quello dell’emergenza sanitaria, è consapevole di dovere il suo rilancio alla creatività e all’entusiasmo dei talenti emergenti. I giovani ricoprono un ruolo fondamentale nel mercato della moda e hanno bisogno di un’adeguata preparazione per essere all’altezza del compito.
Quali sono i parametri per scegliere la giusta formazione?
- Accertarsi della validità e completezza del corso, in modo da intraprendere un percorso formativo maturo e specifico, che metta in risalto le caratteristiche del singolo designer. Per questo è necessario affidarsi a Master specializzati, in cui poter apprendere tutte le conoscenze necessarie per entrare direttamente a contatto con il mondo della moda.
- Capire qual è il legame dell’ateneo con le aziende operanti nel settore. Un fattore fondamentale per informarsi sulle opportunità future garantite dalla scuola di moda. Sicuramente la presenza di brand o aziende note del fashion system, all’interno del canale o sito web dell’istituto, è utile a indicarci la rilevanza dell’offerta formativa. Questo significa investire in un corso di studio che, tramite progetti e workshop pratici, apre la strada a collaborazioni con le case di moda più influenti.
- Informarsi sul livello di placement garantito dall’istituto. Dopo aver compreso qual è la relazione con le aziende di settore, il secondo step prevede una comprensione maggiore del tasso di placement, ovvero quanti studenti abbiano trovato lavoro o quali siano stati effettivamente assunti dai brand partner dell’ateneo. Tale informazione ci permette di fare chiarezza su quali siano gli istituti che rappresentano un biglietto da visita.
- Ultimo, ma non per importanza, decidere la città in cui frequentare le lezioni e, se necessario, trasferirsi. La scelta del luogo che ospita la scuola è tanto importante quanto l’istituto stesso, poiché gioca un ruolo decisivo nello sviluppo personale, artistico e professionale. Milano, insieme a Parigi, sono per eccellenza le capitali del fashion. Due grandi città che, al loro interno, racchiudono infiniti mondi di opportunità e iniziative stimolanti per sviluppare la propria vena creativa.
Milano Fashion Institute: l’ateneo che forma i fashion designer di domani
Nato nel 2007 per iniziativa di alcune importanti università di Milano, Milano Fashion Institute si distingue per l’eccellente didattica multidisciplinare e può vantare la presenza della Camera Nazionale della Moda Italiana come socio fondatore. Dalle nozioni economiche e gestionali fino alla progettazione creativa e sviluppo del pensiero laterale, l’istituto racchiude in sé tutti i parametri visti finora. Rappresenta un’opportunità di crescita professionale grazie alla faculty, al Career Service e al riconoscimento ministeriale di tutti i Master. Ma anche a livello personale, poiché ti permette di vivere un anno intero a Milano, il cuore pulsante del fashion system e la capitale finanziaria del lusso.
Numerose sono le partnership e le collaborazioni con aziende qualificate del settore, tra cui rientrano: Gucci, Balenciaga, Armando Testa, Alexander McQueen e molti altri brand, agenzie e atelier rinomati.
Per stringere ancora di più il rapporto tra formazione e placement, Milano Fashion Institute mette a disposizione degli studenti la possibilità di seguire attività progettuali ad hoc, beneficiare degli stage curriculari e usufruire dell’attività di talent scouting grazie alle borse di studio.
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