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Fashion Lawyer: chi è e come diventarlo

Se il tuo sogno è lavorare nel mondo della moda, ma con un twist legale, allora intraprendere una carriera da fashion lawyer potrebbe essere proprio la tua strada. 

Questa figura professionale sta guadagnando sempre più terreno, grazie all’esplosione del fashion business e alla necessità di proteggere marchi e creazioni. Ma chi è esattamente il fashion lawyer e come si arriva a svolgere questo lavoro? Let’s dive in!

Chi è un Fashion Lawyer?

Il fashion lawyer è un avvocato specializzato nell’industria della moda: un professionista che conosce a fondo il mondo del lusso, del design e delle tendenze, con un occhio attento ai diritti dei brand e alle dinamiche commerciali che ruotano attorno al fashion system. 

Il suo lavoro consiste nel proteggere legalmente ogni aspetto di un marchio, dalla proprietà intellettuale alle dispute contrattuali, fino alla privacy digitale. In breve, è la figura che unisce il rigore del diritto alla creatività della moda.

Nello specifico, cosa fa il Fashion Lawyer?

Il fashion lawyer si occupa di proteggere i marchi di moda da ogni tipo di plagio e contraffazione, oltre a gestire i contratti tra aziende, fornitori, clienti e influencer. Tra le sue principali responsabilità ci sono:

  1. Tutela della proprietà intellettuale. Proteggere marchi, design e brevetti dalle copie non autorizzate è una delle sue principali missioni. Il mondo della moda è pieno di casi di plagio e contraffazione, e il fashion lawyer è in prima linea per garantire che ogni creazione rimanga unica e protetta.
  2. Gestione contrattuale. Parte del suo lavoro include la redazione e revisione di contratti commerciali, dalle partnership con fornitori e distributori, fino agli accordi con influencer o altri brand.
  3. Compliance normativa. Il fashion lawyer è sempre aggiornato sulle normative internazionali, in particolare quelle relative all’import-export di beni di lusso e sostenibilità.
  4. Dispute legali. Nel caso di cause legate a plagio, violazione del copyright o dispute sui diritti d’immagine, il fashion lawyer entra in gioco per difendere gli interessi del brand o del designer.

Con l’espansione del mondo fashion nel digitale, questa figura si occupa anche della protezione della privacy online e della gestione dei dati personali, temi sempre più rilevanti nel contesto attuale.

Diventare Fashion Lawyer: skills e formazione

Per diventare un fashion lawyer, il primo step è quello di ottenere una laurea in giurisprudenza e, successivamente, superare l’esame di stato per diventare avvocato. Fin qui, tutto come un classico percorso legale. Ma se aspiri a specializzarti nel settore della moda, devi fare un salto in più: frequentare corsi o master specifici in fashion law.

Uno dei percorsi migliori per affinare queste competenze è l’Executive Course di Fashion Law offerto da Milano Fashion Institute. Questo corso ti garantirà formazione completa sulle tematiche giuridiche legate al fashion business, come la protezione della proprietà intellettuale, il diritto commerciale e le sfide legate alla sostenibilità nel settore moda e lusso. 

Oltre alla formazione teorica, l’Executive Course offre ai partecipanti l’opportunità di svolgere un tirocinio, permettendo di mettere subito in pratica le competenze acquisite e di confrontarsi direttamente con professionisti del settore legale e della moda.

Fashion Lawyer: sbocchi professionali

Le opportunità per un fashion lawyer sono molteplici e in continua crescita. 

  1. Studi legali specializzati. Grandi studi legali offrono servizi specifici per le aziende di moda, e cercano costantemente figure esperte in diritto commerciale e proprietà intellettuale applicata al fashion system.
  2. Consulenza freelance. Se preferisci lavorare in modo indipendente, potresti offrire i tuoi servizi di consulenza legale a designer emergenti o aziende. Questo ti permetterà di seguire direttamente il percorso creativo dei tuoi clienti, garantendo loro una protezione legale su misura.
  3. Influencer marketing. Con l’aumento della collaborazione tra brand e influencer, i fashion lawyer sono richiesti per redigere contratti trasparenti che rispettino le normative pubblicitarie. Questo campo è in forte espansione, soprattutto con l’evoluzione delle strategie di marketing digitale.

Quando è necessario contattare un Fashion Lawyer?

Ci sono molti momenti in cui le aziende, grandi o piccole, hanno bisogno di un fashion lawyer. Ecco alcune delle situazioni più comuni:

  1. Quando si lancia un nuovo brand o collezione. La protezione della proprietà intellettuale è fondamentale per evitare che le tue creazioni vengano copiate o contraffatte.
  2. Accordi commerciali. Che si tratti di una partnership con un fornitore o un influencer, i contratti devono essere chiari e tutelare entrambe le parti. Il fashion lawyer assicura che ogni accordo rispetti le normative vigenti.
  3. Dispute legali. In caso di plagio, contraffazione o violazione di copyright, il fashion lawyer difende il marchio in tribunale, garantendo giustizia e protezione.

La nostra proposta: Executive Course di Fashion Law

Il corso è dedicato a studenti o laureati in giurisprudenza e a professionisti che desiderano specializzarsi nel settore moda e lusso, pur mantenendo un approccio giuridico.

Se vuoi specializzarti in questo campo, l’Executive Course in Fashion Law del Milano Fashion Institute è il punto di partenza ideale per iniziare la tua carriera e diventare un riferimento nel mondo della moda e del diritto.

Oltre ad un’importante preparazione teorica, ti verranno fornite anche competenze pratiche con l’aiuto di avvocati e professionisti che lavorano già nel settore. 

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