Il mondo della moda offre da sempre moltissime opportunità lavorative: nel corso degli ultimi anni, in particolare, si stanno facendo largo nuove figure che, anche se spesso poco conosciute, sono a dir poco essenziali nel macrosistema del fashion.
Una tra tutte è quella del Fashion Lawyer, una professione ibrida che abbraccia sia diversi campi del diritto come quello commerciale, d’autore e aziendale, sia una conoscenza approfondita del mondo della moda e del lusso.
Non hai ben chiaro il ruolo di questa figura o non sei informato su quali percorsi di studio possono permetterti di diventarlo? Allora prosegui nella lettura dell’articolo di Milano Fashion Institute.
Fashion Lawyer: perché è così richiesto dal mercato?
Pensa al processo creativo per l’ideazione di un capo: chi si assicura che i diritti dello stilista siano rispettati dalla casa di moda e che il commercio avvenga nel pieno rispetto della regolamentazione vigente?
Questa è solo una delle tante domande davanti alla quale il Fashion Lawyer non può farsi trovare impreparato: questo perché i suoi compiti spaziano dal garantire l’osservanza dei diritti sui modelli e sui disegni, passano attraverso il brand e la sua comunicazione e arrivano anche alla tutela in caso di eventuale plagio, falsificazione e contraffazione. Non stupisce quindi che, in un mondo sempre più digitale in cui l’appropriazione di contenuti è all’ordine del giorno, sia necessario garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti in materia di:
- - Brand Identity
- - Deposizione del marchio
- Tutela del Made in Italy
- Proprietà Intellettuale - - Trasparenza ed equità
Gli elementi che più contraddistinguono la figura del Fashion Lawyer sono dunque la sua interdisciplinarità e la capacità di rimanere costantemente aggiornato sulle novità e sui cambiamenti del settore della moda e del diritto.
Vista la complessità e, soprattutto, la delicatezza delle tematiche di cui si occupa, il Fashion Lawyer deve quindi poter contare su una solida preparazione: vediamo ora quali sono gli step per intraprendere una carriera in questo settore.
Milano Fashion Institute: ecco come diventare Fashion Lawyer
Innanzitutto, è richiesto il conseguimento della Laurea in Giurisprudenza e il superamento dell’Esame di stato per l’avvocatura: il campo d’azione del Fashion Lawyer, infatti, si pone come ponte tra il diritto civile e penale.
Si arriva poi alla fase vera e propria di specializzazione: Milano Fashion Institute mette a disposizione un corso specialistico in Fashion Law della durata di 120 ore per approfondire e apprendere sul campo tutte le competenze e le best practices del settore. In particolare, grazie all’ascolto di professionisti ed esperti, potrai entrare in contatto con alcune delle tematiche giuridiche più diffuse all’interno del mondo della moda come
- - I diritti di proprietà, la protezione del brand e del marchio
- - Gli accordi e le trattative commerciali
- - La supply chain e la comunicazione online e off-line
- - La valorizzazione e la salvaguardia del marchio Made in Italy
Lezioni teoriche e laboratoriali si alterneranno per poterti garantire una preparazione esaustiva e completa: non mancherà poi, in fase conclusiva, una vera e propria simulazione di contenzioso con il supporto di alcuni degli studi legali più prestigiosi della città di Milano. Le case di moda e le realtà del fashion sono sempre alla ricerca di figure di Fashion Lawyer: perché non ampliare la tua area d’interesse per scoprire tutte le opportunità che questo mondo offre?
Se ti interessa ricevere maggiori informazioni riguardo al corso in Fashion Law, non esitare a contattarci: gli esperti e i tutor di Milano Fashion Institute sono sempre a tua disposizione per guidarti nella scelta del percorso formativo più adatto alle tue inclinazioni.