Lunedì 17 Luglio 2023, presso il Palazzo Giureconsulti di Milano, si è svolta la seconda edizione di Keep Up With People Development, il talk organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con Milano Fashion Institute.
L’evento, aperto ai soci della CNMI e ad un centinaio di studenti iscritti ai Master dell’Istituto di formazione, si è posto come un’occasione preziosa per approfondire il ruolo delle risorse umane nel mondo della moda.
In particolare, è emerso come le persone e un approccio aziendale focalizzato sul loro benessere e sulla loro crescita sia sempre più da considerare come la base verso uno sviluppo strategico e sostenibile.
Una vision questa, che affonda le sue radici già nel primo tavolo di lavoro creato nel 2017 dalla stessa CNMI: un progetto ambizioso in cui le tematiche dell’educazione, della comunicazione, della diversità, e dell’inclusione sono state al centro del dibattito tra alcuni dei più influenti esperti in materia.
Ma vediamo ora più nel dettaglio quali sono stati i momenti salienti, i protagonisti e i risultati che hanno caratterizzato il talk del 13 luglio.
Risorse umane nel fashion system: un confronto aperto
Il mondo aziendale, compreso anche quello della moda, ha vissuto negli ultimi anni una profonda trasformazione dal punto di vista della governance. Lo spostamento dell’attenzione verso il benessere e la costruzione di un ambiente di lavoro positivo sono fattori che, oggi, le aziende devono considerare come prioritarie.
Da queste premesse, il tavolo moderato da Elisa Pervinca Bellini, Fashion News & Sustainability Editor di Vogue Italia, ha cercato di trovare risposte ad una serie di interrogativi in merito all’organizzazione aziendale, alla leadership e al people management per il settore moda.
In particolare, l’evento è ruotato attorno a tre momenti specifici:
- – Presenting an insight by McKinsey & Company con il titolo Back to Human: a vision to the future of human resources
- – Understanding the system and future scenarios
- – Leading change by nurturing talents
L’alternarsi di riflessioni sulle reali opportunità di crescita offerte dalle aziende attraverso un lavoro sia sulle soft che sulle hard skills e l’utilizzo di attività di performance management, engagement ed employee experience ha permesso di costruire un dibattito ricco di spunti e aperto a molte possibilità.
Tra queste, i diritti umani sono percepiti come il vero motore del cambiamento: grande attenzione, da questo punto di vista, è stata data all’analisi delle organizzazioni aziendali e sulla possibilità di realizzare progetti che abbiano alla base valori come diversità ed equità per costruire un modello aziendale contemporaneo rispettoso ed inclusivo.
Keep Up With People Development: dati raccolti e nuove prospettive
Accanto ad Elisa Pervinca Bellini di Vogue Italia, al tavolo di confronto erano presenti rappresentanti di Dolce&Gabbana, GUCCI, Gruppo OTB, Eupgrama, McKinsey & Company che hanno contribuito attivamente nel racconto delle sfide e degli approcci innovativi che il mondo delle Risorse Umane adotta a livello internazionale.
Inoltre, dalla Gartner HR Priorities Survey 2023, è emerso come il 60% delle istituzioni leader del settore HR dia grande rilevanza alla Leader&Manager Effectiveness e che il 53% degli stessi sia favorevole all’implementazione di strategie dal punto di vista dell’ Organizational Design and Change Management.
Uno studio, dunque, dal quale si evince che il mondo aziendale, e con esso quello della moda, non solo si sta strutturando per poter contribuire al cambiamento ma sta anche trovando delle nuove direzioni da seguire.
- – Quit Hiring
- – Hybrid flexibility
- – Attenzione alla salute mentale
- – Ricerca di candidati non tradizionali
- – Privacy e sicurezza dei dati
sono solo alcune delle nuove strategie sulle quali investire e, accanto ad esse, trovano spazio ambiti come la possibilità di colmare il divario delle soft skills della Generazione Z e la risoluzione dei bias all’interno degli algoritmi per il recruiter.
In conclusione
Keep Up With People Development si è rivelato un momento condiviso importante per porre l’accento sul ruolo delle persone e di quanto sia necessario valorizzarle per contribuire alla crescita delle aziende e allo sviluppo economico, sociale e culturale su larga scala.
Nicola Guerini, Direttore Generale di Milano Fashion Institute ha poi inserito l’evento all’interno di un progetto più ampio dell’Istituto, quello del Career Event:
“La giornata di oggi rappresenta un momento di grande importanza, poiché si conclude una settimana interamente dedicata al career management dei nostri studenti, nonché il più grande Career Event in Europa esclusivamente dedicato alla Moda.
Quest’anno, abbiamo accolto nel nostro campus più di 70 aziende del settore moda e del lusso, con oltre 90 workstation. I nostri studenti hanno svolto oltre 1.400 colloqui con le aziende più importanti del panorama europeo, alcune delle quali si sono trasferite appositamente a Milano per questa occasione. Siamo entusiasti di celebrare questo evento dedicato alla crescita dei giovani e al loro futuro, rafforzando ulteriormente il legame tra la formazione e il mondo imprenditoriale”.
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