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Vuoi lavorare nella comunicazione? Ecco quale percorso seguire per diventare Communication Manager.

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Da sempre la comunicazione gioca un ruolo di fondamentale importanza nel mondo del business. Nessuna attività commerciale, che sia di piccole o di grandi dimensioni, può esimersi dall’utilizzare la comunicazione tra le proprie strategie commerciali.

Ma la comunicazione, di fatto, non ha il solo scopo di aumentare le vendite delle aziende. Il suo compito è anche quello di mantenere l’immagine dell’azienda ad un livello elevato, nonché aumentarne il valore e la percezione positiva in chi giornalmente si interfaccia con essa: clienti, potenziali clienti, competitor, professionisti del settore, critici e così via. La comunicazione è di fatto l’immagine dell’azienda, e per questo motivo sempre più realtà commerciali si stanno avvalendo di figure in grado di gestirla al meglio: i Communication Manager.

Ma cosa fa il Communication Manager? Oggi cerchiamo di rispondere a questa domanda, partendo dal contesto moda.

Chi è il Communication Manager?

Il Communication Manager è una figura professionale che ha il compito di gestire in maniera strategica e pianificata i flussi di comunicazione in entrata e in uscita dall’azienda. Per farlo deve conoscere in ogni dettaglio l’azienda, i suoi reparti, i prodotti o servizi venduti, il mercato di riferimento, le attività dei competitor e l’area culturale nella quale gravità l’azienda. In poche parole, deve essere una persona con delle soft skills molto evolute per riuscire a gestire un compito così importante, nonché creatività, senso pratico, precisione e studi adeguati alle spalle. È inutile dire che un po’ di “gavetta” sarebbe un plus in questo caso, in quanto andrebbe a costituire una visione più ampia e precisa dell’attività operativa necessaria per costruire delle strategie di comunicazione efficaci.

Nell’ambito della moda, settore che conosciamo molto bene, il Communication Manager dovrebbe possedere anche una buona dose di senso critico, una spiccata creatività e la consueta passione verso il mondo del fashion. Sì, perché in questo settore le campagne di comunicazione non sono solo un mezzo per incrementare il fatturato aziendale, ma vanno ad aggiungere consapevolezza verso il brand e verso i suoi valori.

Di cosa si occupa il Communication Manager?

Gli step da seguire sono diversi. In base al tipo di comunicazione, corporate o promozionale, il Communication Manager dovrà studiare e analizzare il mercato circostante e le attività dei competitor. Allo stesso modo dovrà anche interfacciarsi direttamente con i vari attori all’interno dell’azienda che si occupano di Product, di Digital Marketing, di Branding e così via. Nel caso di aziende di piccole dimensioni, il Communication Manager potrebbe inglobare in sé alcune delle figure sopracitate.

Una volta raccolti i dati e analizzati, dovrà passare allo sviluppo della strategia di comunicazione, prevedendo l’utilizzo di vari strumenti sia digitali che tradizionali. Tra questi non può mancare l’utilizzo delle piattaforme social e del sito istituzionale, la creazione di eventi, lo sviluppo di campagne press e così via. Per ogni ambito, il Communication Manager dovrà interfacciarsi con i professionisti designati, diventando così un punto di riferimento imprescindibile per ogni attività operativa.

Importantissima, infine, è l’attività di misurazione dei risultati. La strategia attuata non potrà essere lasciata a sé stessa, ma dovrà essere monitorata costantemente. In questo modo il Communication Manager sarà in grado di comprenderne difetti e inefficienze, applicando così le migliorie necessarie ed eliminando le parti insoddisfacenti.

Come diventare Communication Manager?

Non c’è una ricetta precisa che porti a diventare Communication Manager, bensì una serie di scelte personali che possono condurre a ricoprire tale ruolo. La prima cosa da fare è sicuramente cercare di implementare le proprie soft skill, in modo da essere pronti a gestire emotivamente anche le situazioni più difficili. Queste si evolvono insieme alla persona durante i periodi di lavoro e di formazione sul campo: per questo sono fondamentali gli stage professionalizzati e le esperienze di studio e lavoro in team.  

A livello formativo invece sono molto ben quotate le lauree di tipo economico, communication e marketing. Nondimeno, è possibile accedere a questo tipo di professione anche con una laurea di tipo umanistico e linguistico: l’importante è acquisire le giuste competenze attraverso un percorso di formazione specifico successivo.

In ambito moda, Milano Fashion Institute si occupa di formare le nuove generazioni di manager, fornendo loro le competenze necessarie per affrontare tutte le sfide che inevitabilmente si paleseranno sul loro cammino. Tra i percorsi offerti dall’istituto, vi è anche il master in Brand & Communication Management: l’ideale per chi volesse intraprendere la carriera di Communication Manager all’interno di una fashion company.

Ricapitolando…

La professione di Communication Manager è ricca di possibilità, sia per la propria crescita personale che professionale. Ricoprire un ruolo come questo significa rendersi coautori del successo dell’azienda nella quale si è inseriti, nonché diventare creatori di strategie di successo e magari di qualche campagna che potrebbe rimanere nella memoria comune (cosa non nuova nell’ambito moda).

Speriamo che questo nostro piccolo assaggio della vita da Communication Manager ti sia stato utile. Se vuoi conoscere in dettaglio il programma del master in Brand & Communication Management ti invitiamo a visitare la pagina dedicata. Se invece sei già deciso, qui sotto puoi scaricare l’Application Form ed inviare domanda per accedere al master.

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